Fenomeno naturale Buche di Ghiaccio

Un interessante fenomeno naturale può essere osservato nei pressi di Pianizza di Sopra, nell’area comunale di Appiano

Mappa Apri la mappa
D_RS222713_1152-Hinweisschild-Biotop-Schutzgebiet-Eppaner-Eisloecher.JPG

L’area delle cosidette Buche di Ghiaccio nell’Oltradige è stata posta sotto tutela.
Foto: AP, © Peer
D_RS241314_1595-Eisloecher-Eppan.JPG

La zona si trova in un rado bosco cosparso di rocce frantumate tra Appiano e Caldaro.
Foto: ED, © Peer
D_RS241394_1572-Eisloecher-Eppan.JPG

Le rocce di porfido sono un interessante fenomento climatico. Vale la pena una visita!
Foto: ED, © Peer
D_RS239809_1598-Eisloecher-Eppan.JPG

L’aria fresca può essere spiegata con il principio fisico della circolazione dell’aria.
Foto: ED, © Peer
D_RS241386_1597-Eisloecher-Eppan.JPG

L’aria calda entra dalle fessure in alto, e si raffredda scendendo in basso.
Foto: ED, © Peer
D_RS239813_1602-Eisloecher-Eppan.JPG

La temperatura dell’aria che esce varia, anche nei mesi più caldi dell’anno, tra 0 e 9° C.
Foto: ED, © Peer
D_RS241372_1593-Eisloecher-Eppan.JPG

In questa zona si possono osservare anche stalattiti di ghiaccio, qui ad aprile.
Foto: ED, © Peer
D_RS168175_IMG_6869_eisloecher_eppan_sommer.JPG

Per molto tempo, si è ipotizzato che all’origine del fenomeno ci fosse un corso d’acqua sotterraneo o un ghiacciaio risalente all’ultima era glaciale.
Foto: MS, © Peer
D_RS241406_1614-Eisloecher-Eppan.JPG

L’escursione alle Buche di Ghiaccio si può prendere da Caldaro o da Appiano.
Foto: ED, © Peer
D_RS168187_IMG_6873_eisloecher_eppan_sommer.JPG

Da Pianizza di Sopra, il sentiero n. 15 porta al biotopo, e da San Michele i percorsi n. 7A e 15.
Foto: MS, © Peer
D_RS163550_1033_Eisloecher_wandern_Eppan.JPG

Il fenomeno delle Buche di Ghiaccio si presenta anche in altri luoghi dell’arco alpino.
Foto: RD, © Peer
1591604138_D-9119-eisloecher-eppan.jpg

Anche una leggenda di una città sepolta tenta di spiegare questo fenomeno.
Foto: MF, © Peer

Ai piedi del Monte Ganda, in un bosco cosparso di frammenti di roccia tra Appiano e Caldaro, si trovano delle rocce di porfido che s’innalzano verso il cielo. Per l’esattezza, sono situate a soli 500 m s.l.m., in un affossamento lungo 200 metri e largo 10 - 50 m, ma - avvicinandosi alle rocce anche durante i mesi più caldi dell’anno - si percepisce una fresca aria che proviene dal loro interno.

Questo fenomeno naturale può essere spiegato con il principio fisico della circolazione dell’aria: l’aria calda entra dalle fessure in alto a questi blocchi di porfido, e si raffredda scendendo verso il basso. Nel punto più basso quindi, l’aria esce dalle Buche di Ghiaccio con una temperatura tra 0 e 9° C, dimostrato sia dalle stalattiti di ghiaccio visibili attorno alle fessure anche in alta stagione, che dalla flora presente in questa zona. Nei pressi delle Buche di Ghiaccio, infatti, fioriscono piante che di solito si trovano a 1.200 m s.l.m. in alta montagna.

L’escursione alle Buche di Ghiaccio (Eislöcher), un biotopo, può prendere inizio sia da Appiano (Eppan) che da Caldaro (Kaltern): a Caldaro, il sentiero n. 15 parte nei pressi di Pianizza di Sopra, ad Appiano invece il percorso, leggermente più lungo, prende inizio dalla piazza centrale di San Michele (n. 7A e 15). Soprattutto d’Estate, questo posticino è una meta amata e rinfrescante.